Ho scritto t’amo sulla carta ma poi ho tagliato tutto perchè mi serviva la “M: la filosofia del dj/producer. lyrics
by DJ Myke
Può servire l’uso di una parte, di un suono o un riff piuttosto che una ritmica già esistente? Se già esistono sono già state scritte, ma il re-edit, cioè il riutilizzo di una parte di brani già registrati, è di per sé un furto o una rilettura, e se sì, si può riscrivere? Si deve riscrivere per acquisire credibilità? La scrittura del campionamento, il taglio del campione (che non è un atleta con meriti sportivi che viene barbaramente mutilato, ma è l’azione con la quale si riscrive la musica) con la tecnica del turntablism o del campionamento può essere riscritta e ovviamente riletta con la stessa libertà e tecnica con la quale si usufruisce di essa. Mi spiego. La scrittura musicale è una sola, serve preparazione, studio, ed un pentagramma. Prima dell’arrivo dell’elettronica diciamo che nella maggior parte dei casi chi faceva musica sapeva, bene o male, scriverla o leggerla. Con l’arrivo dell’elettronica, i producer e i dj la musica si è rovinata? Forse, ma si è anche altamente contaminata e rivoluzionata, portando la mente umana, anche la meno preparata, a reinventare le “basi”. La ricerca, il "diggin", sono di per sé una sorta di scrittura; quando si ascolta tanta musica e un infinità di generi per ricercare la pietra filosofale del fatidico campione, o break, si riscrivono percorsi mentali che poi portano ad una sicurezza con la quale avviene la ricerca stessa. In questo caso la memoria visiva ed uditiva prendono il posto della scrittura musicale con la quale si riportano le note sul pentagramma, facendo sì, che ogni producer, dj, personalizzi a suo modo la propria “scrittura diversa”
DjMyke